Le alterità femminili mette a confronto rappresentazioni e modelli di genere che, nel periodo storico considerato, favorirono lo sgretolamento dei prototipi femminili proposti e imposti dalle norme e dalla rigida morale dominanti in diversi paesi europei (Italia, Spagna, Francia, le "due Germanie"). L'arco temporale analizzato non è rigidamente circoscritto agli anni Sessanta: in effetti, molti dei processi di modernizzazione anche rispetto al genere, e più in generale alla storia economica, politica e sociale dei diversi contesti nazionali di riferimento, ebbero inizio anteriormente e inclusero elementi di cambiamento e di continuità con gli anni Cinquanta, un decennio qui descritto fuori dagli schemi dell'immobilismo sociopolitico. La ricostruzione delle alterità femminili avviene a partire da rappresentazioni non convenzionali, che svelano i modelli di rottura rispetto al tradizionalismo a partire dalla produzione culturale (cinematografica, musicale e letteraria), che fece da veicolo ai processi di modernizzazione. Le protagoniste principali del libro sono le giovani, pienamente consapevoli delle trasformazioni sociali che stanno propiziando e di quelle che stanno per arrivare.
págs. 13-32
Proiezioni moderne: nuovi modelli femminili nel cinema degli anni Sessanta
págs. 33-50
La musica femminile italiana nella Spagna degli anni Sessanta: modelli di modernizzazione
págs. 51-70
págs. 71-91
La otredad femenina en el tardofranquismo: la modernización española desde la perspectiva de las mujeres
págs. 93-110
págs. 111-136
págs. 137-157
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