Lexis: Poética, retórica e comunicaciones nella tradizione classica

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  Año 2000, Número 18

  • Una setta senza classici

    C. Bernardini

    págs. 12-14

    

  • Identità storica e confronto culturale: dieci punti sulla tradizione umanistica europea

    Giuseppe Conte

    págs. 15-24

    

  • Paraiso perduto

    M. Egidi

    págs. 25-30

    

  • Sguardo retrospectivo sulla critica letteraria classica

    Charles Segal

    págs. 31-34

    

  • Scienza, tecnologia e cultura classica

    Silvia Stringari

    págs. 35-38

    

  • Ormeridi e creofilei

    Jaume Pòrtulas Ambrós

    págs. 39-54

    

  • Das Bild der Gorgo Medusa in der griechischen Literatur und Ikonographie

    M. Hirschberger

    págs. 55-76

    

  • Savant et "trickster": thalès devant les pyramides

    Stefano Jedrkiewicz

    págs. 77-92

    

  • Tre attestazioni di "áión" (Aesch. "Pers" 265,711,1008)

    Luigi Belloni

    págs. 93-102

    

  • Vedere ed essere visto, A proposito di Sofocle, "Aiace" 379

    Guido Avezzù

    págs. 103-116

    

  • Note dionisiache, Osservazioni sulle "Baccanti" di Euripide e sugli "Edoni" di Eschilo

    P. Mereddu

    págs. 117-126

    

  • Competizioni poetiche tespiesi e mecenatismo tolemaico: un gemellaggio tra l'antica e la nuova sede delle Muse nella seconda metà del iii secolo a.C. ipotesi su "SH " 959

    S. Barbantani

    págs. 127-174

    

  • Alla vista del tiranno

    L. Spina

    págs. 175-180

    

  • Ricerche filologico-linguistiche su antiche traduzioni armene di testi greci: fra "archeologia" e attualitá

    G. Uluhogian

    págs. 181-192

    

  • Il proemio del "Cato maior" di Cicerone: funzioni, stile e structtura

    Roberta Strati

    págs. 193-212

    

  • Espressione dell' interiorità e ritratto psicologico in Sallustio

    R. Funari

    págs. 213-222

    

  • Explizite und implizite Zeitstruktur in drei Horazischen Epoden (5,12,17)

    G. Kloss

    págs. 223-242

    

  • Tra mosto e falerno: una "lectio media" in Columella 10.431

    Francesca Boldrer

    págs. 243-254

    

  • Giulio Vittore 42.12 ss. Giomini-Celentano

    A. Russo

    págs. 255-258

    

  • Un dimenticato precursore umanistico nella discussione sul divieto del participio in fine di verso: Nicolaus Erythraeus

    A. Russo

    págs. 259-260

    

  • Casi di "enmendatio ope ingenii" nell "Etymologicum Magnum"

    R. Tosi

    págs. 261-266

    

  • Dai "marginalia" alle "particulae" del commento: l'itinerario incompiuto di Pier Vettori in Lisia

    Cristina Vergnano Junger

    págs. 267-278