págs. 3848-3851
págs. 3852-3865
Equo processo e limiti della reformatio in peius nel giudizio di appello : Nuove indicazioni dalla Corte di Strasburgo: CEDU, Sezione I, 8 luglio 2021, Maestri e altri c. Italia (n. 20903/15 e altre)
págs. 4088-4103
Diritto di difesa e appello penale: vecchie e nuove coordinate dalla giurisprudenza della Corte EDU (a proposito di maestri e altri contro Italia)
págs. 4089-4103
Ancora sull’acquisizione dei tabulati telefonici e sull’accesso ai dati delle comunicazioni elettroniche nel processo penale: Corte di giustizia UE (Grande Sezione), 2 marzo 2021, C-746/18 - H.K
págs. 4104-4128
págs. 4105-4128
Sulla “vittimizzazione secondaria” della persona offesa in un procedimento penale per violenza sessuale di gruppo a seguito di rilievi contenuti nella motivazione della sentenza assolutoria degli imputati nel giudizio di appello: CEDU, Sezione I, 27 maggio 2021 - J.L. c. Italia (n. 5671/16)
págs. 4129-4154
La vittimizzazione secondaria della “non vittima” di violenza sessuale di gruppo: la rilevanza quale criterio logico di valutazione della motivazione della sentenza riferita alla vita privata e alla sessualità
págs. 4130-4154
Giudizio di appello, rito abbreviato e reformatio in peius: Il giudice non è tenuto a rinnovare la prova dichiarativa non decisiva ai fini della responsabilità: CEDU Sezione. I, 25 marzo 2021, Di Martino e Molinari c. Italia (n. 15931/15 e 16459/15)
págs. 4155-4170
Oralità, immediatezza e rito abbreviato: per la Corte di Strasburgo la condanna cartolare in appello non viola il giusto processo
págs. 4155-4170
Sfogliando justice machines: evocazioni antesignane su diritto e intelligenza artificiale
págs. 4172-4175
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