Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Resumen de Riciclaggio e auto-riciclaggio: SPECIALE:I nodi problematici del diritto penale economico

Renato Bricchetti

  • L'applicazione in questi venti anni delle norme incriminatrici del riciclaggio (art.648-bis c.p.) e del reimpiego in attività economiche o finanziarie (art. 648-ter c.p.) dei proventi delle attività delittuose è stata deludente, scarsamente incisiva. Sempre più ascoltate sono oggi le voci favorevoli all'introduzione del reato di autoriciclaggio.

    In realtà una norma che reprime fatti di autoriciclaggio esiste: si tratta del delitto di "trasferimento fraudolento di valori" previsto dall'art. 12-quinquies, comma 1, del d.l. 8 giugno 1992 n. 306, convertito nella legge 7 agosto 1992 n.

    356. on basta tuttavia. Serve una legge organica, un intervento intelligente e selettivo che eviti ricarichi punitivi irragionevoli, incontrollabili e rimessi di fatto alla discrezionalità del giudice. Un'autonoma previsione di autoriciclaggio dovrebbe attribuire centralita alla finalità dell'investimento dei proventi delittuosi in attività economiche o finanziarie, perseguire soltanto operazioni intrinsecamente fraudolente ed offensive della "concorrenza sleale" derivante dall'impiego di capitali illeciti ed escludere i comportamenti non speculativi o finalizzati soltanto al godimento dei proventi.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus