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La representación de la figura masculina y femenina: Una investigación sobre las modificaciones de los roles de género en los últimos 25 años a través del dibujo de la figura humana.

  • Autores: Laura Elvira Prino
  • Directores de la Tesis: Florencio Vicente Castro (dir. tes.), Rocco Quaglia (dir. tes.), Claudio Longobardi (dir. tes.)
  • Lectura: En la Universidad de Extremadura ( España ) en 2012
  • Idioma: italiano
  • Número de páginas: 249
  • Tribunal Calificador de la Tesis: Arrigo Pedon (presid.), Valeria Caggiano (secret.), Nazario Yuste Rossell (voc.), Vincenzo Cestari (voc.), María Isabel Fajardo Caldera (voc.)
  • Materias:
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • La società contemporanea è caratterizzata da grandi cambiamenti per quanto riguarda i ruoli maschili e femminili: negli ultimi decenni, infatti, sono state fortemente messe in discussione le aspettative e le attese rispetto a ciò che è lecito attendersi da una persona che appartiene a un determinato sesso (Baldaro Verde e Nappi, 2002). Cambiamenti così profondi e rapidi possono rendere più difficile lo sviluppo del senso di sé e per questo è importante valutare quali ripercussioni hanno avuto queste trasformazioni sulla rappresentazione dei due generi.

      Il genere di appartenenza, l¿acquisizione di comportamenti sessualmente tipizzati e la rappresentazione sociale del ruolo di genere sono, infatti, fattori che influenzano fortemente la costruzione e la percezione del senso di Sé di un individuo e quindi le sue modalità di relazione con l¿altro. L¿identità di genere è fortemente connessa al senso di coerenza e continuità di noi stessi: essere, sentirsi, raccontarsi, comportarsi - e quindi proporsi - come maschi o come femmine è parte integrante dell¿identità personale (Veglia, 2004). Il ruolo di genere, in particolare, viene inizialmente definito (Money e Ehrhardt, 1972) con riferimento a tutto quello che un individuo fa o dice per indicare agli altri e a sé il livello della sua mascolinità o femminilità: attraverso tale ruolo una persona si relaziona con gli altri e viene da questi riconosciuto come uomo o come donna (Quaglia, 2001). Il ruolo di genere è, quindi, l¿esteriorizzazione dell¿identità di genere e, come viene sottolineato in letteratura, rispecchia gli stereotipi sessuali dominanti nella cultura in cui l¿individuo è inserito (Gagnon e Simon, 1973; Dettore, 2005), è costituito da concezioni arbitrarie dominanti la cultura in un dato periodo storico ed è passibile di cambiamenti nel tempo, anche piuttosto rilevanti.

      Il lavoro verte, quindi, sulla rappresentazione dei ruoli sessuali maschile e femminile indagati attraverso il disegno della figura umana, al fine di operare un confronto tra giovani adulti maschi e femmine dell¿inizio degli anni ¿80 e dei giorni nostri. Scopo del lavoro è indagare la raffigurazione dei due generi nel disegno e mettere in luce se le differenze sociali e culturali registrate nella società italiana in questi decenni hanno portato ad una modificazione della rappresentazione sociale del maschile e del femminile riscontrabile anche negli elaborati grafici di giovani adulti. Il disegno, infatti, è un mezzo culturale, che riflette e dipende dalla cultura del proprio gruppo di appartenenza e dalle rappresentazioni sociali da esso condivise (Pizzo Russo, 1977). Nell¿analisi dei disegni sono stati considerati diversi indicatori, partendo da quanti evidenziato dalla letteratura (Quaglia e Saglione, 1976; Tambelli et al., 1995; Castellazzi e Nannini, 1992; Di Renzo e Nastasi, 1996; Castellazzi, 2003, Colom et al., 2007), appartenenti ai tre livelli d interpretazione del disegno (Corman 1967; Castellazzi, 2003; Quaglia, 2004): livello grafico, livello delle strutture formali e livello di contenuto. Nel lavoro di tesi sono, quindi, messe in evidenzia le differenze tra la rappresentazione che giovani uomini e donne realizzano del maschile e del femminile nei due sottogruppi componenti il campione e saranno confrontati i prodotti realizzati a distanza di circa trent¿anni.


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